sabato 1 maggio 2010

Iniziazioni e livelli Reiki - Arkeon

Le iniziazioni sono rimaste invariate nel passaggio da reiki ad arkeon e fanno parte di quella dimensione "magica" con cui i praticanti del reiki colorano questa pratica di "guarigione naturale".

Durante il seminario di primo livello viene praticata una iniziazione divisa in 4 cerimonie. 2 cerimonie il sabato e 2 la domenica.
Durante le iniziazioni gli studenti vengono fatti accomodare su una sedia posta davanti all'altare. Devono tenere i piedi ben piantati per terra, non avere oggetti metallici addosso (scherzosamente il maestro dice che si possono tenere pacemaker e denti finti), tenere le mani giunte all'altezza del torace e, importantissimo, non aprire mai gli occhi per tutta la durata dell'iniziazione.
Viene detto e ribadito dal maestro che l'iniziazione è una cerimonia "sacra e segreta" che serve, nel caso dell'iniziazione di primo livello, ad "aprire i canali attraverso cui potrà fluire "l'energia cosminca universale" REI che si andrà ad unire con la propria energia personale KI trasformando le persone iniziate in "canali di guarigione" attivando in loro una nuova capacità di "guarire" il proprio corpo e quello degli altri.
L'iniziazione di secondo livello consiste in una sola cerimonia di iniziazione praticata il secondo giorno di seminario. La prassi è la stessa, nel senso che gli studenti devono assumere la posizione sopra descritta davanti all'altare. La differenza consiste nella "tecnica di iniziazione", che poi descriverò in dettaglio, e nel fatto che viene praticata dal maestro sempre e rigorosamente singolarmente: ad una persona alla volta e solo dal maestro. L'iniziazione al primo livello, invece, viene praticata di solito a 4 persone insieme e il maestro si fa aiutare da uno dei maestri da lui iniziati per completare le iniziazioni (grande onore per il maestro prescelto!).
Con l'iniziazione di secondo livello l'energia fluisce più forte e sulle mani degli studenti vengono "impressi" 3 simboli che danno loro la capacità di operare guarigioni a distanza, nel tempo e nello spazio, e di guarire non solo i corpi fisici ma anche le situazioni. Sebbene il maestro pratichi questa iniziazione da solo, come nel caso della prima iniziazione, i maestri da lui iniziati possono assistere e approfittare dell'occasione per ripassare le tecniche d'iniziazione.
Anche l'iniziazione al terzo livello viene praticata singolarmente ma, a differenza delle altre due, nessun maestro è ammesso ad assistere. Un velo di mistero avvolge questa cerimonia di iniziazione perchè, viene detto dal maestro, i maestri saranno pronti ad iniziare un' altra persona al terzo livello solo quando intuiranno da sè la tecnica dell'iniziazione al terzo livello.
Premesso questo, vediamo cosa fanno di tanto misterioso i maestri durante le iniziazioni.

-continua-

Tiresia