giovedì 30 aprile 2009

portatori di menzogna nel nome della verità

sempre dalla mia selezione dei più significativi argomenti dal forum cesap

tiresia chiese:
Cari amici,

ho sentito dire che durante i seminari residenziali o le riunioni di più giorni si può venire ri-battezzati e che questo rituale viene chiamato "riconferma del battesimo" .

Innanzitutto vorrei sapere se l'informazione che ho ricevuto è corretta e corrisponde a verità.

Se l'informazione è attendibile, vorrei sapere a cosa serve questo rito in quanto non ne ho mai sentito parlare all'interno della Chiesa Cattolica (io pensavo che ci si battezzasse una volta e basta e non ci fosse bisogno di rinnovare il sacramento). Magari AlfaOmega mi può aiutare a capire dato che ha dimostrato una certa conoscenza del rito cattolico.

Sempre se l'informazione è corretta, vorrei sapere chi ri-battezza: un sacerdote o uno dei maestri?


Tiresia


Ed Alfa Omega rispose:

Dunque: ci si battezza una volta sola. Inderogabilmente. A meno che uno non cambi fede e quindi si battezza secondo un'altra religione (ogni riferimento ...sarà casuale?).

Lo diciamo anche nel Credo: “Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati”.

Esiste un rito di conferma della fede, più propriamente un Sacramento: si chiama Cresima. E la fa un sacerdote. Per forza.

Ad ogni modo, ammesso che l'informazione sia vera, non possiamo che registrare una confusione grande visto che il battesimo è di per sè una iniziazione. La domanda è: ma quante volte "si viene iniziati in Arkeon"?

Colgo l'occasione per citare l'ultimo libro di Benedetto XVI (Gesù di Nazareth): "Dal Messia, ci si aspettava che avrebbe portato una Torah rinnovata, la sua Torah. Probabilmente, nella lettera ai Galati Paolo accenna proprio a questo, quando parla della "legge di Cristo": la sua grande e appassionata difesa della libertà dalla Legge culmina nel quinto capitolo con le frasi: - Cristo ci ha liberato perchè restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù- [...] ed aggiunge: "Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri".

Amici di Arkeon sveglia! Non può esserci obbedienza se non a Dio. Nessuno maestro può sostituirsi a Lui. Non esiste "omologazione dell'anima": l'omologazione è arma satanica. I rituali tribali sono a livello di false credenze e trappole per allocchi. La religione Cristiana non si basa sul fai da te. Non fidatevi di chi cita i Vangeli con tanta facilità: lo fa perchè chi lo ascolta è ignorante e si lascia facilmente impressionare, ovvero voi! (Una volta anche io).

Non c'è nessuno di voi che porta "nel mondo" la sua libertà. Siete dentro una spirale isolata. Prendete l'esperienza di Arkeon per quello che è: un'esperienza come tante altre. E riappropriatevi della vostra vita. San Giovanni diceva Omnia in bonum cioè tutto può essere mezzo del bene, sta a noi saperne riconoscere la validità. State certi di essere manipolati. Ricordate tutto ciò che vi suggeriscono al di fuori della bocca del maestro (libri, film, articoli ecc.) sono solo un mezzo per farvi credere che la realtà sia quella da loro (i maestri) descritta. Purtroppo ci credono anche loro perchè Vito è stato abilissimo, giocando a fare il Messia in una valle di disperati pronta a credere a tutto. Fanno così anche i testimoni di Geova, raccattano allocchi facendo leva sull'ignoranza e utilizzando fantocci indottrinati. E dunque: maestri o fantocci?

Non vi rendete conto di essere portatori di menzogna nel nome della verità. Continuate a ripetervi "dove arriviamo noi facciamo pulizia": fate solo piazza pulita, esercitate un potere maligno spaventando gli individui, soprattutto i più deboli. Molti di voi sono usciti dal giogo della droga, dell'afflizione, del pedofilo ecc. e sono entrati nel gioco di un falso profeta veterotestamentario che rinnega la Misericordia di Dio (..resta famosa la telefonata con la suora sul padre del figliol prodigo…), inneggiando ad una verità come fosse lui stesso Dio. Vito (V.C.M.), se non te lo hanno detto, mettersi alla pari di Dio è peccato grave. Se la tua obbedienza al padre porta a Dio, come sostieni, dovresti affrettarti a liberare tutte quelle persone che hai soggiogato nel nome del Padre. Dovresti lavare i piedi dei tuoi discepoli e rinunciare alle tue ricchezze per dimostrare di essere chi sostieni. Gesù è morto per noi, per me e anche per te. La gente intorno a te è pronta a morire per te, perchè è gente che sa amare. Anche io ero pronto. Ma tu sei pronto a morire per loro? Ogni giorno è un buon giorno per morire dicevamo insieme ma proprio quanto tu hai avuto la grande occasione della tua vita per MORIRE IN CROCE, cioè a Mi manda Rai 3, hai rinnegato tutto. Hai fatto quello che Gesù non fece: sei sceso dalla croce. Hai commesso un errore strategico. Quella era una buona morte per te, invece sei fuggito disobbedendo ai tuoi stessi comandamenti. Prendi la video cassetta della trasmissione, la Posche Cayenne, la barca a vela, la villa in Grecia, la masseria mezza abusiva e le altre tue ricchezze e buttale nel fuoco di Ostuni, prova a rinascere anche tu se sei il Grande che credi e vuoi far credere.

Io ti amerò da buon Cristiano; tu prova a dimostrare la tua buona fede, come fino ad ora non hai ancora fatto. Scoprirai cosa vuol dire essere un Cristiano e quanto sia difficile in un mondo pieno di gente come te.

Non si può vivere demonizzando chi ci ama (anche se eccede). L’insegnamento del porgere l’atra guancia non è cibo per deficienti, è accettazione di un percorso ricco (anche di mortificazioni) che porta alla vita eterna.

Scusate gli eccessi. Ciao a tutti.

Alfa Omega

mercoledì 29 aprile 2009

Chi reclutano le sette ? Who do Cults recruit?

Who Do Cults Recruit?

Cults want people who are:
Intelligent.
Idealistic.
Well educated.
Economically advantaged.
Intellectually or spiritually curious.
Any age.

How Do I Avoid The Cults?
Cults use sophisticated mind control techniques that will work on anyone, given the right circumstances. Those who think they are immune are only making themselves more vulnerable. Remember the assault is on your emotions, not on your intellect.

The two basic principles of psychological coercion are:
If you can make a person BEHAVE the way you want, you can make that person BELIEVE the way you want.
Sudden, drastic changes in environment lead to heightened suggestibility and to drastic changes in attitudes and beliefs.

TRADUZIONE

Chi reclutano le sette / i gruppi distruttivi?Le sette/ gruppi distruttivi vogliono persone che siano:
Intelligenti
idealiste
ben istruite
economicamente agiate
dotate di curiosità intellettuale o spirituale
di qualunque età.

Come evito le sette / gruppi distruttivi?

Le sette usano sofisticate tecniche di controllo mentale che funzioneranno su chiunque, una volta create le circostanze giuste. Coloro che pensano di essere immuni non fanno altro che rendersi più vulnerabili. Ricordate che l'attacco è rivolto alle vostre emozioni, non al vostro intelletto.

I 2 princìpi fondamentali della coercizione psicologica sono:

1. Se puoi far COMPORTARE una persona come vuoi tu, puoi farle CREDERE quel che vuoi tu.

2. Cambiamenti improvvisi e drastici nell'ambiente portano ad un acuirsi della suggestionabilità e a drastici cambiamenti negli atteggiamenti e nelle credenze.


traduzione di Talon


fonte http://www.cultinformation.org.uk

lunedì 27 aprile 2009

L'efficacia è la misura della verità

Non necessariamente riporterò argomenti concatenati.. solo quando penserò che ne valga la pena leggerli

Cara Elia,

grazie per la tua testimonianza che offre a tutti (spero) ulteriori motivi di riflessione.

Vorrei aggiungere il mio commento a quello che hai scritto:

elia scritto:
Lui si ritiene diffamato perché il suo insegnamento ha fallito? Vorrebbe dimostrare, che non è così? E in che modo, con una controprova che in sede giudiziaria qualifichi e accerti che il suo insegnamento abbia validità erga omnes?



Più volte, davanti a qualcuno che sembrava non "volere fare il passaggio" o che continuava ad "essere in processo", ho sentito il maestro commentare: "Quello non vuole uscire dal suo processo per dimostrare che il "lavoro non funziona"". Questa affermazione mi è sempre sembrata alquanto strana. Di solito, se un metodo non funziona a dovere (o non funziona per tutti) si dovrebbero cercarne i motivi nel metodo stesso, non nelle persone che dimostrano di non avere ottenuto i risultati promessi.

Invece, il metodo arkeon non veniva mai messo in discussione, veniva sempre considerato infallibile e quelli che non ne traevano i benefici decantati durante i seminari venivano considerati fondamentalmente persone di "cattiva volontà", persone in processo col maestro e che per questo (per il solo motivo di dimostrare che il "lavoro" non funzionava) continuavano a rimanere in processo/non fare il passaggio.
Questo mi è sempre sembrato molto presuntuoso e non rispettoso dell'unicità delle persone.

Eppure, una delle frasi più gettonate dal maestro era: "L'efficacia è la misura della verità". Come mai in questo caso non veniva (e forse ancora non viene) applicata questa massima?????

Mi sembra che troppo spesso in questo gruppo si dimentichi che il metodo arkeon dovrebbe essere fatto per gli uomini, non gli uomini per il metodo (parafrasando una frase nota che però in questo momento non ricordo di chi sia = La legge è fatta per gli uomini, non gli uomini per la legge).

Emanuela

venerdì 17 aprile 2009

Meraviglioso



il risveglio di questa mattina è stato meraviglioso!

domenica 12 aprile 2009

Buona Pasqua




Il mio augurio migliore? Che una colomba bianca sorvoli tutte le teste dei bambini del mondo, portando loro tanto amore, tanta felicità e tanta, ma tanta,serenità! Specialmente alle famiglie terremotate dell'abruzzo perchè si possano riprendere

sabato 11 aprile 2009

Nonostante tutto è Pasqua regia Ferzan Ozpetek




Ad Alessandra...per sempre

e a tutti i giovani studenti dell'Aquila che purtroppo hanno perso la vita a causa del terremoto

venerdì 10 aprile 2009

Lutto Nazionale




Partecipo al Lutto Nazionale con il mio silenzio per le vittime del terremoto in Abruzzo.

Oggi non è giorno di polemiche. Bisogna avere rispetto per il lutto.
E' anche il venerdì Santo e questo deve ricordarci come cattolici la morte di Nostro Signore

martedì 7 aprile 2009

Arrestati gli sciacalli




È abominevole il fenomeno dello sciacallaggio nei luoghi più colpiti dal sisma in Abruzzo.
Ci sono persone che non hanno né una coscienza nè un’anima.
Un vero e proprio incubo per le migliaia di persone che piangono i loro morti e che sono rimasti senza casa.
Grazie alle forze dell’ordine che hanno effettuato i primi arresti.


Ci sono poi i medici e volontari clown che allietano i bambini traumatizzati e feriti dal terremoto. Questa è umanità, questa è solidarietà.

Due aspetti dello scibile umano

Aiutiamo i terremotati in Abruzzo

Terremoto in Abruzzo
Aprile 2009

Si stanno moltiplicando con il passare delle ore le iniziative di solidarietà per aiutare le popolazioni abruzzesi colpite dal sisma.

Mediafriends
per donazioni tramite bonifico bancario:
Conto Corrente intestato a: Mediafriends
IBAN: IT41 D030 6909 4006 1521 5320 387
Causale: terremoto Abruzzo

Caritas: Accanto ai primi soccorsi, la Caritas Italiana ha anche aperto un conto corrente presso la Diocesi di Roma.. È possibile contribuire alla colletta di solidarietà con versamenti sul c/c postale 82881004 (IBAN: IT77K0760103200000082881004) intestato a CARITAS DIOCESANA DI ROMA, specificando nella causale "Terremoto Abruzzo".

Croce Rossa: Per effettuare donazioni alla CRI si posso utilizzare i seguenti sistemi:

- Conto Corrente Bancario C/C Bancario n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati -Tesoreria - Via San Nicola da Tolentino 67 - Roma intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 - 00187 Roma. Coordinate bancarie (codice IBAN) relative sono: IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020 Causale Pro terremoto Abuzzo - Conto Corrente Postale n. 300004 intestato a: «Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma c/c postale n° 300004 Codice IBAN: IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004 Causale: Causale Promo Abruzzo . E possibile effettuare anche donazioni on line attraverso il sito web della CRI all'indirizzo www.cri.it/donazioni.html

Le banche: Per portare un primo aiuto UniCredit Group ha aperto un conto corrente. A partire da domani, chiunque voglia contribuire e dare un aiuto e un sostegno alle popolazioni e ai territori colpiti dal sisma potrà, anche attraverso Internet, Bancomat o direttamente in agenzia, utilizzare questo Conto corrente intestato a "Solidarietà terremoto Abruzzo", aperto presso UniCredit Banca di Roma IBAN: IT 96 S 03002 05132 000414414414.
Anche Banca Monte dei Paschi di Siena ha avviato una raccolta fondi. Chiunque voglia contribuire alla raccolta di solidarietà può effettuare un versamento sul conto corrente intestato «pro-terremotati Abruzzo» - coordinate bancarie IBAN IT 33 E 01030 14200 00008620017 -, appositamente aperto da Banca Mps. Le donazioni sono esenti da qualsiasi spesa o commissione. È possibile eseguire i versamenti anche attraverso il call center di Banca Mps, mediante bonifico o addebito su carta di credito, chiamando il numero verde 800414141.
Sono stati aperti anche presso le banche del Gruppo Intesa Sanpaolo tre conti correnti per la raccolta di fondi a favore delle popolazioni dell'Abruzzo colpite dal terremoto intestati a:

- «Un aiuto subito-Terremoto dell'Abruzzo» promosso dal Corriere della Sera-Gazzetta dello
Sport-City, con codice Iban IT03B0306905061100000000144.


Poste Italiane: A partire da domani sarà attivo il conto corrente 10 40 0000 che Poste Italiane ha messo a disposizione per la raccolta di fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto, su richiesta della Regione Abruzzo. I sottoscrittori potranno versare i loro contributi in tutti i 14 mila uffici postali attraverso bollettino di conto corrente postale o direttamente on line.

Anche la Fondazione Banco Alimentare Onlus fa sapere che i privati possono fare una donazione in denaro, mentre non sarà possibile accettare donazioni in generi. Le aziende alimentari potranno invece donare direttamente anche cibo. Il Banco Alimentare ha attivato alcuni immediati canali a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto: conto corrente postale N. 28748200, intestato a:Fondazione Banco Alimentare Onlus, causale: emergenza terremoto Abruzzo. Per tutte le informazioni, è stata aperta anche una pagina Web: http://www.bancoalimentare.org/comeaiutarci/terremoto.php

La Fondazione La Stampa - Specchio dei tempi ha aperto una sottoscrizione a favore delle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma. Già nelle primissime ore dopo la tragedia, si sono formate code davanti agli sportelli di via Roma 80 e di via Marenco 32 a Torino. Moltissimi anche i versamenti online sul sito www.specchiodeitempi.org

La politica si mobilita: Il Partito democratico ha attivato nella sua sede nazionale una unità di coordinamento per indirizzare, attraverso la protezione civile e gli assessorati competenti, aiuti concreti per le popolazioni dell'abruzzo duramente colpite dal sisma. Due le principali iniziative attivate al momento: la prima, il reclutamento di volontari con specifiche competenze (medici, infermieri, elettricisti, idraulici, cuochi, falegnami, psicologi, informatici, radioamatori, etc.) Che saranno messi a disposizione della protezione civile per rafforzare le squadre di soccorso che si apprestano a raggiungere i luoghi colpiti dal terremoto. La seconda, l'allestimento di cucine da campo. I volontari che vogliono aderire a questa iniziativa possono registrarsi tramite il sito www.partitodemocratico.it oppure contattando il numero 848.888.80.
I giovani del Pdl hanno comunicato in una nota che terranno aperte le sedi sui territori colpiti per dare immediato conforto agli sfollati e daranno vita anche a una racoclta fondi.

Libero
Il nostro giornale ha deciso di dare il via a una raccolta fondi. Potete contribuire inviando un bonifico con causale:
PRO-TERREMOTATI REGIONE ABRUZZO
CODICE IBAN IT49T0504801643000000002128
BANCA POPOLARE COMMERCIO & INDUSTRIA
FILIALE DI MILANO PIAVE AG. 2128 CONTO CORRENTE N.2128.

lunedì 6 aprile 2009

Terremoto in Abruzzo

Tutto il mio cordoglio alle famiglie abruzzesi.
Tutta la mia solidarietà al Signor Giampaolo Giuliani per il coraggio
Un grazie particolare a tutte le forze dell'ordine, alla protezione civile,ai volontari che si stanno adoperando
Forza e coraggio

venerdì 3 aprile 2009

Lavaggio del cervello e calunnia



Un pò di buonumore su un argomento tanto serio... c'è un punto in cui viene detta una frase .

Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità

La citazione è assolutamente infelice (Joseph Goebbels).
Specialmente in Italia, è diventata una vera e propria legge della comunicazione: tutto ormai è una gara a chi la spara più grossa e soprattutto a chi urla più forte. Riguardo ad arkeon, ad esempio , leggo in rete un sacco di cose non vere dove quelli che difendono a spada tratta il metodo; minimizzano i racconti " teorie e tecniche di Arkeon" raccontate da Tiresia (forum del CeSAP)in questo blog citati e da tante persone confermati come esperienze dolorose ed abusanti.

Vedo amaramente applicate le teorie di Goebbels :

1. Principio della semplificazione e del nemico unico.
E’ necessario adottare una sola idea, un unico simbolo. E, soprattutto, identificare l'avversario in un nemico, nell’unico responsabile di tutti i mali.
2. Principio del metodo del contagio.
Riunire diversi avversari in una sola categoria o in un solo individuo.
3. Principio della trasposizione.
Caricare sull'avversario i propri errori e difetti, rispondendo all'attacco con l'attacco. Se non puoi negare le cattive notizie, inventane di nuove per distrarre.
4. Principio dell'esagerazione e del travisamento.
Trasformare qualunque aneddoto, per piccolo che sia, in minaccia grave.
5. Principio della volgarizzazione.
Tutta la propaganda deve essere popolare, adattando il suo livello al meno intelligente degli individui ai quali va diretta. Quanto più è grande la massa da convincere, più piccolo deve essere lo sforzo mentale da realizzare. La capacità ricettiva delle masse è limitata e la loro comprensione media scarsa, così come la loro memoria.
6. Principio di orchestrazione.
La propaganda deve limitarsi a un piccolo numero di idee e ripeterle instancabilmente, presentarle sempre sotto diverse prospettive, ma convergendo sempre sullo stesso concetto. Senza dubbi o incertezze. Da qui proviene anche la frase: "Una menzogna ripetuta all'infinito diventa la verità".
7. Principio del continuo rinnovamento.
Occorre emettere costantemente informazioni e argomenti nuovi (anche non strettamente pertinenti) a un tale ritmo che, quando l'avversario risponda, il pubblico sia già interessato ad altre cose. Le risposte dell'avversario non devono mai avere la possibilità di fermare il livello crescente delle accuse.
8. Principio della verosimiglianza.
Costruire argomenti fittizi a partire da fonti diverse, attraverso i cosiddetti palloni sonda, o attraverso informazioni frammentarie.
“A volte bisogna vedere anche quello che non c’è”
9. Principio del silenziamento.
Passare sotto silenzio le domande sulle quali non ci sono argomenti e dissimulare le notizie che favoriscono l'avversario.
10. Principio della trasfusione.
Come regola generale, la propaganda opera sempre a partire da un substrato precedente, si tratti di una mitologia nazionale o un complesso di odi e pregiudizi tradizionali.
Si tratta di diffondere argomenti che possano mettere le radici in atteggiamenti primitivi.
11. Principio dell'unanimità.
Portare la gente a credere che le opinioni espresse siano condivise da tutti, creando una falsa impressione di unanimità.
Questi principi, purtroppo, sono quanto mai attuali al giorno d’oggi.

Io comunque preferisco il vecchio detto :
Il diavolo fà le pentole e non i coperchi!

giovedì 2 aprile 2009

L'uomo dà la guida, la donna alleva e nutre: se questa è coppia


In queste settimane di pre e post Festival di Sanremo Povia ha fatto discutere: gay, mica gay, guariti, malati, Grillini, e compagnia cantante. Ma io sono rimasta colpita da una frasetta del capelluto amante di piccioni e bambini che con gli omosessuali c'entra relativamente poco: mi ha lasciata di sasso che cosa intende lui per coppia, e per famiglia. Povia dice così: «L'uomo fa l'uomo e dà la guida spirituale, la donna nutre e alleva i figli. E insieme formano equilibrio e stabilità. Oggi, però, nessuno vuole fare la sua parte. Gli uomini si depilano». Sui maschi glabri posso pure soprassedere, questione di gusti, in fondo: a me per esempio non piacciono gli uomini-scimmia, mi fanno senso quelli coi peli che escono dalle orecchie, ma ognuno ha le sue manie. Sulla storia della guida spirituale, però, non soprassiedo per niente. Signori, la guida me la può dare un guru, un prevosto, un gesucristo, al massimo la mia coscienza, ma certo non voi maschietti. In quel cromosoma Y che ci divide non c'è una tavola della legge, né della morale, né tantomeno della spiritualità che valga più o meno di quello che c'è nelle mie due X. Idem per cervello e cuore. Dove caspita l'ha trovata questa cosa che l'uomo dà la guida spirituale, Povia, non si sa. I figli, poi, si nutrono tramite una tetta fino al quarto-quinto mese d'età al massimo, non di più, poi si svezzano. E da allora fino agli 85 anni di vita media si alimentano da sé, con cucchiaio, coltello e forchetta, che sono notoriamente unisex. Sull'allevamento, parola di sapore bovino, glisso ma voi mi avete capito: mamma e papà tirano su entrambi, a modo loro, ma entrambi. L'equilibrio e la stabilità si raggiungono in tanti modi, ma certo la guida, il nutrimento e l'allevamento sono responsabilità di tutti e due. Povia, che ama tutto il mondo, ha curiosamente tralasciato, nella sua descrizione di coppia, la parola amore. Questo mi turba. Evidentemente anche Povia pensa che non sia necessario, l'amore, per tirare avanti una famiglia. Bastano la responsabilità, l'allevamento, la guida, il nutrimento, l'equilibrio e la stabilità. Vale a dire un posto comodo e calduccio dove sopravvivere. Se questa è una famiglia, se questa è una coppia....

Blog di Albina Perri


Personalmente sono d'accordo con Albina per il concetto che esprime, tranne per il riferimento al guru come guida spirituale.... Mi ricorda tanto Arkeon e il prete che è andato alla trasmissione "Mi Manda Rai 3" in difesa della psicosetta.
Vi linko qui sotto il video integrale, ne sentirete delle belle..



http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,mimandaraitre%5E12789,00.html